martedì 30 agosto 2016

Se vuoi, puoi

Fare spesa con questa "crisi" che incombe sulle nostre teste è dura, non lo nego.
Purtroppo, come ripetiamo spesso, non siamo ai livelli dell'America: il cibo laggiòù ha prezzi improponibili, soprattutto quello sano: prediligono i cosiddetti "formati famiglia" e riempono dispense e cabine armadio di cibo e bibite ad alto contenuto calorico; il dunque però, è che in America usano i coupon per ogni spesa: abbinati alle card fedeltà il totale degli acquisti scende in media del 90%; vi basti guardare le vecchie puntate di "Extreme Couponing" sul canale 9...
In Italia bisogna ingegnarsi: non esistono giornali con inserti coupon, esistono punti vendita che gli sconti non li accettano, esiste chi sbuffa in cassa puntando il dito come se uno rubasse e poi esistono app e portali di sondaggi retribuiti che, poco alla volta, ti consentono di acquistare su Amazon grazie alla conversione dei crediti in voucher.
Questa spesa (a cui mancano due lattine di thè sparite nel trasporto e che Amazon rinvierà + una confezione di decolorante capelli) aveva valore pari a 42.55 euro.
Il costo per la famiglia Net1? 0.55 centesimi!




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